Volete suicidarvi online?

No, no, tranquilli. Non pensavo ad un auto-esecuzione in diretta su YouTube, ma solo di come eliminare la vostra identità dai social network.

Ormai esistiamo (ed esisteremo per sempre…) solo se frequentiamo uno o più servizi online, lassù nel cloud. Ma come si fa ad uscirne?

E, soprattutto, si può uscire?

A semplificare le cose e a darci una mano nell’eutanasia del web, è nato il sito AccountKiller.

Il sito è una directory dei vari servizi disponibili, di diverso tipo: si va dal gaming ai social, alle piattaforme di blogging. Per ciascuno viene indicato come, e se, è possibile uscirne, quali sono le modalità e soprattutto dove andare. Il sito categorizza i servizi online in tre gruppi: Blacklist (impossibile uscire), Greylist (molto difficile trovare il modo, ma si può usicre), Whitelist (basta un paio di click e siete fuori.

Facciamo subito qualche esempio così si capisce meglio:

Se volete vedere il resto, qui trovate tutti i servizi recensiti.

La questione finale è sempre la stessa: le leggete le condizioni del servizio? Perché come al solito non sempre quello che è gratis non si paga in qualche modo.

Come in tutte le scelte tecnologiche il rischio di lock-in è sempre elevato, solo che qui in ballo ci sono i vostri dati. E i vostri dati sono la vostra vita.

Bye!

P.S. La questione del lock-in è fondamentale nello scegliere un provider ed una tecnologia cloud, ne riparlerò prossimamente…

Siete pronti?

Mi sono sempre particolarmente piaciuti i video informativi fatti in questo modo, sia perché sono molto efficaci, con qualche trucchetto, nel veicolare il messaggio sia perché forniscono dati e numeri reali (uno famosissimo è Socialnomics).

Ho scoperto di recente questo sulla storia della sicurezza informatica. Gustatevelo.

Il video è stato realizzato da CommsNet, ma voi, siete pronti?

P.S. Lo sapevate che YouTube consente di usare, come opzione di embedding di un video, una modalità privacy avanzata? Peccato che wordpress.com non sia aggiornatissimo…