No, no, tranquilli. Non pensavo ad un auto-esecuzione in diretta su YouTube, ma solo di come eliminare la vostra identità dai social network.
Ormai esistiamo (ed esisteremo per sempre…) solo se frequentiamo uno o più servizi online, lassù nel cloud. Ma come si fa ad uscirne?
E, soprattutto, si può uscire?
A semplificare le cose e a darci una mano nell’eutanasia del web, è nato il sito AccountKiller.
Il sito è una directory dei vari servizi disponibili, di diverso tipo: si va dal gaming ai social, alle piattaforme di blogging. Per ciascuno viene indicato come, e se, è possibile uscirne, quali sono le modalità e soprattutto dove andare. Il sito categorizza i servizi online in tre gruppi: Blacklist (impossibile uscire), Greylist (molto difficile trovare il modo, ma si può usicre), Whitelist (basta un paio di click e siete fuori.
Facciamo subito qualche esempio così si capisce meglio:
- WordPress.com: dal sito che gestisce milioni di blog (compreso questo) non si può uscire. Carini eh…
- Skype: anche qui, una volta dentro, ci restate per sempre.
- Facebook: tempo fa era blacklistato, ora invece permette il permanent delete, ma occhio a che diritti hanno ancora sui vostri dati (la cronaca recente ce lo insegna).
Se volete vedere il resto, qui trovate tutti i servizi recensiti.
La questione finale è sempre la stessa: le leggete le condizioni del servizio? Perché come al solito non sempre quello che è gratis non si paga in qualche modo.
Come in tutte le scelte tecnologiche il rischio di lock-in è sempre elevato, solo che qui in ballo ci sono i vostri dati. E i vostri dati sono la vostra vita.
Bye!
P.S. La questione del lock-in è fondamentale nello scegliere un provider ed una tecnologia cloud, ne riparlerò prossimamente…